Non conto più le volte che ho sentito la seguente frase quando si parla di palestra e motivazione:
“Filippo, ho perso la motivazione nella palestra”.
Spesso pensiamo “volere è potere”.
E questo è vero ma… fino a un certo punto.
La verità è che il bodybuilding somiglia più a una gara di resistenza che a uno scatto di 100 metri.
E nelle gare di resistenza valgono regole diverse.
Voglio farti una domanda.
Secondo te è più difficile correre 20 km di fila oppure 1 km al giorno per 20 giorni?
Esatto… è molto più difficile correre 1 km al giorno per 20 giorni.
E se pensi che io sia impazzito, ti invito a riflettere:
- Correre 20 km non è difficile, basta che ti prendi un pomeriggio libero, carichi una bella playlist sul cellulare, esci di casa alle 15 e torni alle 18. Missione compiuta.
- Correre 1 km al giorno per venti giorni di fila invece implica dover fare il borsone tutti i giorni, assicurarsi che il cellulare sia carico tutti i giorni e uscire di casa ogni singolo giorno per 20 giorni.
(Non importa se c’è il sole o piove, una volta che hai preso l’impegno di correre 20 giorni consecutivi, poi ti tocca andare).
Non so tu, ma io mi sono stancato mentalmente solo a pensarci.
Non mi venire a dire che per correre 20 km occorre essere allenati, perché era solo un esempio (andava bene qualsiasi andatura).
Come hai capito, oggi si parla di motivazione.
Tutti coloro che stanno per mollare, drizzino bene le orecchie: sto per elencare 6 consigli per trovare la motivazione per allenarsi.
Scoprirai come trovare la motivazione (se al momento ti manca), come alzarla, e soprattutto come mantenerla alta per tutto il tempo necessario per raggiungere qualsiasi obiettivo.
(Potenzialmente tutta la vita).
E sì, una volta che conosci le tecniche giuste “se vuoi, puoi” diventa una realtà!
Sei pronto? Iniziamo.
Palestra e motivazione: Fissa degli obiettivi a breve termine
Conosci la regola del “rifarsi il letto ogni mattina”?
Quando si ritrovò a fare un discorso ai neo-laureati, l’ammiraglio statunitense William H. McRaven, disse loro che rifarsi il letto ogni mattina era il primo, piccolo-grande passo per diventare una persona di successo.
Ed è vero.
Ogni viaggio inizia sempre con un piccolo passo.
Ogni grande obiettivo, passa sempre per un piccolo obiettivo.
In pratica McRaven spiegava che il semplice atto di rifarsi il letto ogni mattina dà un forte segnale al nostro cervello.
Questo gesto, per quanto semplice, dà un senso immediato di orgoglio.
E, anche grazie alla dopamina rilasciata, avremo più forze per completare il secondo compito, poi quello successivo, e così via.
In pratica McRaven insegnava ai cadetti dell’aeronautica statunitense che le piccole cose contano…
E che se non si riescono a fare bene le piccole cose, non si riusciranno mai a fare bene nemmeno quelle grandi.
In concreto, questo cosa vuol dire?
Trasliamo l’insegnamento di McRaven nel nostro mondo: palestra e motivazione.
Se il tuo obiettivo è quello di perdere 20 kg in 6 mesi, potresti essere portato a pensare: “Non ce la farò mai”.
E di lì a poco ti ritroverai nel bel mezzo di quella che si dice “profezia che si autoavvera”.
Ovvio, ti sei scelto un traguardo “lontano” a cui il tuo cervello non può davvero credere.
Per motivarsi ad allenarsi funziona meglio un obiettivo a breve termine, ad esempio quello di perdere un kg in 2 settimane.
Un obiettivo fattibilissimo, che ti porterà a “stringere i denti”, ad allenarti duro e a mangiare bene.
Infatti dirai: “Tanto è solo per due settimane”.
E puoi scommettere che poi, una volta raggiunto questo piccolo traguardo, vorrai porti una nuova sfida.
Un po’ più difficile, ma non troppo.
(Ricorda, il tuo cervello deve continuare a crederci).
E tra qualche minuto ti insegnerò anche un’altra potente tecnica che si combina benissimo con quella del porsi obiettivi a breve termine.
Palestra e motivazione: Varia i tuoi allenamenti
Spartan Health ha decine di programmi per qualsiasi obiettivo.
Crediamo molto nei nostri protocolli metodici e precisi, da seguire passo-passo.
E capita che qualche atleta, siccome non riesce a seguire alla lettera il programma… non faccia proprio niente.
Qualcosa tipo:
“Siccome avrei lo Squat e a quest’ora il rack sicuramente è occupato… Allora sto a casa e non mi alleno”.
Questa sindrome del “tutto o niente” è una sorta di perfezionismo, che nasconde la mancanza di motivazione.
Prima di sviluppare “nausea” per l’allenamento, ti consiglio di cambiare mentalità.
La parola d’ordine diventa: “divertirsi”.
Vai in palestra, prova allenamenti nuovi, inserisci varietà nei tuoi workout.
Probabilmente ti allenerai “peggio” di quanto avresti dovuto fare.
Ma è il miglior modo per motivarsi ad allenarsi, e in questo modo scongiurerai il pericolo maggiore: quello del “rigetto” totale dell’allenamento, che ti porterebbe a staccare del tutto e a cadere nell’oblio della motivazione.
(Sì, se te lo stai chiedendo, vale anche il discorso contrario: se quando “facciamo” la motivazione aumenta, quando “non facciamo”, diminuisce!)
Palestra e motivazione: Tieni monitorati i tuoi progressi
Se il successo è motivante, l’insuccesso e lo stallo sono demotivanti.
Il punto è che a volte, soprattutto quando ti alleni da un po’, i progressi si fanno impercettibili.
Tu ti vedi sempre uguale, ed è facile demotivarsi.
In questi casi, una tecnica che funziona molto bene per motivarsi ad allenarsi è quella di rendere oggettivi i miglioramenti.
- Fatti delle foto allo specchio
Confronta i selfie della settimana precedente con quella successiva.
Se hai accesso a uno dei nostri programmi, puoi postare le tue foto anche nel Gruppo Facebook Fisico da Spartano, se ti fa piacere.
(Anzi, questa è un’altra potente tecnica di cui ti parlerò tra poco).
Ma non tralasciare la buona e vecchia “carta”.
Tieni un diario di allenamento.
- Segnati i carichi.
- Segnati i recuperi.
Magari “allo specchio” ti vedi uguale, ma se stai aumentando i carichi, allora stai comunque migliorando.
I miglioramenti sono semplicemente “sotto il cofano”.
Quindi a volte sfogliare il tuo diario dei progressi è il miglior modo per sapere che stai vincendo.
E vorrai continuare a vincere.
Palestra e motivazione: Premiati quando lo meriti
Ricordi il primo suggerimento, quello di “dividere” l’obiettivo più grande in tanti piccoli obiettivi più frequenti?
Ebbene, ho qui per te un’altra tecnica molto efficace da abbinare a quella.
Si tratta di “premiarti” ogni volta che raggiungi un obiettivo intermedio.
Torniamo all’esempio di prima.
Avevi intenzione di perdere 20 kg in sei mesi, ma abbiamo detto che era troppo demotivante.
Allora abbiamo “scomposto” questo grande obiettivo in tanti piccoli obiettivi più piccoli: per esempio perdere il primo kg in due settimane.
Abbiamo detto che questa è una sfida “piccola” che il tuo cervello può tollerare.
Soprattutto perché, se vuoi, puoi concederti un premio al raggiungimento di questo micro-obiettivo.
Ovviamente il tutto va stabilito prima.
Es.
“Se riesco a perdere 1 kg nelle prime due settimane, mi merito un weekend a Firenze con la mia fidanzata”.
Due considerazioni:
- Ovviamente tu sei liberissimo di “riscuotere” il premio e andare a Firenze comunque…
Però è insensato farlo: se ti dai da solo delle regole e poi le infrangi non serve a niente!
- ll “premio” deve essere commisurato allo sforzo: Spartano, non fare il furbo.
Questa tecnica non deve diventare il capro espiatorio che giustificherà ogni tuo comportamento scellerato!
Prossimo consiglio.
Palestra e motivazione: Trova un partner o un gruppo di amici
Questa regola è importantissima.
Per motivarsi ad allenarsi, nulla è efficace come avere un “gruppo di pari” che condividano lo stesso viaggio.
Quando tutto è nero, in loro troverai la forza di continuare.
Quando sarai in bilico, loro ti terranno sulla retta via.
Loro ti faranno sentire meno solo, meno “alieno”.
Assieme al tuo gruppo di pari, questo viaggio ti sembrerà meno assurdo, e sicuramente più facile.
Ora ti chiedo: sai perché gli Spartani hanno fatto il culo a tutti i popoli della Grecia antica?
Perché erano compatti!
Uno di fianco all’altro formavano la cosiddetta “falange”.
Attaccavano in gruppo, e per questo erano imbattibili.
“La forza di uno Spartano, è il guerriero al suo fianco”.
Di loro questo si diceva.
Per questo è importante avere amici che condividono questo tuo stesso viaggio.
E se non ce li hai?
Prima o poi li troverai.
Nel frattempo, puoi unirti agli oltre 13.000 Spartani nel nostro Gruppo Facebook.
Questo è sicuramente il miglior gruppo di supporto che puoi ottenere praticamente in forma gratuita (per ottenere l’accesso occorre solo acquistare uno dei programmi di Spartan Health).
Il Gruppo è un’oasi protetta costituita solo da persone che amano l’allenamento e seguono le linee guida che dal 2015 divulgo attraverso il blog Fisico da Spartano e il Canale YouTube.
Ma attenzione: il Gruppo Facebook FDS non è solo motivazione.
Oltre al supporto degli altri utenti, potrai porre le tue domande a me e al mio team.
Troverai sempre qualcuno che darà risposte ai tuoi dubbi.
Palestra e motivazione: Trova la tua passione
Lo ammetto: questo ultimo paragrafo è un pro-forma.
Non ci dovrebbe essere bisogno di dire che per essere motivato in qualcosa…
La cosa migliore sia quella di provare passione per quella cosa.
Ma siccome qui sul web è facile venire fraintesi, eccomi qui a sottolineare l’ovvio.
Motivarsi ad allenarsi è più facile, se ti piace allenarti.
Se la palestra è la tua seconda casa, vorrai andarci più volentieri.
Attenzione: non sto dicendo che altrimenti sia impossibile ottenere risultati.
Ci si può innamorare anche durante il viaggio.
Un sacco di Spartani hanno iniziato controvoglia, magari perché sono stati costretti per motivi di salute…
E oggi amano allenarsi (e hanno dei fisici clamorosi!).
Se vuoi iniziare con qualcosa di meno impegnativo, allora Spartan Home Training è il tuo primo passo.
È il tuo “rifarti il letto”.
Essendo sviluppato su un protocollo basato sull’alta intensità, Spartan Home Training richiede soltanto 18 minuti al giorno.
Ma saranno 18 minuti intensi.
Pieni.
Però sono solo 18.
Quindi se è il tempo il tuo problema, ti consiglio di partire da qui.
Palestra e motivazione: Conclusioni
Eccoci alla fine di questo articolo.
Sono stato poco tecnico oggi, lo so.
Ma questo era un articolo più “motivazionale” e ho preferito lasciare i discorsi tecnici da parte.
Concedimi però di darti un’unica “perla” scientifica prima di lasciarti.
Vuoi sapere qual è il vero boost per motivarsi in palestra?
Il testosterone!
Non per niente questo ormone “magico” è detto anche “l’ormone dell’azione”.
Infatti interagendo con i circuiti neuronali nel sistema limbico e nella corteccia prefrontale…
(Aree coinvolte nella regolazione delle emozioni, nell’intraprendenza e nella motivazione)…
Produce alcuni effetti interessanti.
- Aumenta la competitività
- Influenza positivamente l’umore e l’energia
- Ha effetti positivi sulla self-confidence
- Riduce la paura e l’ansia
- Migliora le funzioni cognitive
E tutto questo oltre agli effetti sulla virilità e sulla composizione corporea.
Ho passato letteralmente più di 10 anni a studiare questo fantastico ormone e i suoi effetti sull’organismo…
E ho racchiuso in un percorso tutto quello che serve per stravolgere la vita di un uomo (in palestra e non).
Questo percorso si chiama Testosterone da Spartano.
Come tutti i prodotti Spartan Health, anche lui prevede una garanzia Soddisfatto o Rimborsato di ben 180 giorni.
E anche se acquistare Testosterone da Spartano e poi restituirlo perché “non fa per te” sarebbe un bello smacco per la tua motivazione…
Almeno puoi testare il programma in tutta tranquillità e vedere i sorprendenti effetti sul tuo corpo (e sulla tua mente).
Sono sicuro che lo amerai, e ti pentirai di non aver iniziato prima.
Per oggi è tutto, Spartano.
Alla prossima,
Filippo